Programma di arte pubblica di Canal to Creek

Una collezione di sculture in mosaico di vetro di Deborah Halpern crea un vivace portale per Linear Park da Kingsgrove Road. Intitolate Le Quattro Grazie, le figure rappresentano elementi naturali: Vento, Fiume, Nuvola e Solare. Sono una famiglia allegorica che simboleggia la terra, il clima e le creature che abitano Kingsgrove e le aree circostanti. Ogni figura è cinetica, le loro teste attivate dal vento danno vita alle figure.

La figura del Vento celebra questa forza energetica e il ruolo centrale che ha svolto nel plasmare i nostri paesaggi, le ecologie, le mitologie, la scienza e la tecnologia. River è un riferimento ai corsi d'acqua Cooks River e Wolli Creek che sono caratteristiche geografiche significative dell'ambiente locale e sostengono le popolazioni locali di uccelli e pesci. Cloud si riferisce alla flora autoctona locale, resti della fauna storica della zona. Solar ha piccole orecchie che evocano gli animali che ancora chiamano questa zona casa, come il Common Brushtail Possum e la Grey-headed Flying Fox.

Le quattro opere rappresentano la famiglia, la comunità e l'interconnessione tra tutte le cose.

Il nuovo e vibrante lavoro di Dan Templeman Eight Rings trasforma Linear Park vicino a King Georges Road, Beverly Hills. L'opera nasce per la fruizione e il coinvolgimento dei residenti contigui e degli utenti di Linear Park, contribuendo ad attivare il parco esistente con questo appassionante intervento culturale.

L'opera è concepita come due serie identiche di quattro anelli 'tagliati' da due cilindri identici. Le due serie di anelli si toccano e 'rivoltando' gli anelli l'uno dall'altro, emerge una dinamica complessa in cui primo piano e sfondo si fondono e si separano in un miscuglio di archi apparentemente disparati.

Mentre lo spettatore si muove intorno all'opera, sembra cambiare. La forma complessa e confusa viene rapidamente districata quando lo spettatore si muove per comprendere la singolarità di ogni serie di anelli. Il ricongiungimento degli otto anelli in un insieme di due conferisce all'opera d'arte una qualità sfuggente che promuove l'esplorazione e l'impegno, trasformando l'ambiente e la propria percezione di esso.

Il parco giochi progettato dall'artista di Nicole Monks è un tributo alla Mafia Locale - Gadigal, Bidjigal e Gwegal - Persone dell'acqua che nuotavano, cacciavano e pescavano con i loro bambini in canoe di corteccia sui corsi d'acqua locali.

Il playscape interpretativo incoraggia l'apprendimento e l'interazione con il paesaggio attraverso il gioco. Prende la forma di una linea di movimento lunga e fluida, che fa riferimento al flusso elementare di Wolli Creek e Cooks River. La tavolozza luminosa e colorata ci collega al cielo e al waranggu: l'arcobaleno. Questa prospettiva indigena del luogo si esprime in una forma contemporanea che riunisce comunità di bambini di tutte le culture per giocare, imparare e crescere.

Waranggu è progettato per esperienze di gioco fantasiose e non prescrittive come arrampicarsi, appendersi, camminare, gattonare, correre, oscillare e riposare

Il lavoro di Gordon Young Down To Earth crea una Writers Walk lungo una sezione di Campbell Road, St Peters. In una serie di otto sculture testuali, la Writers Walk presenta un mix diversificato di testi trovati e originali, storici e contemporanei, tra cui testi, poesie, diari e storie.

L'opera celebra il significato culturale del mattone per la comunità locale. Costruita con mattoni fatti a mano su misura, la materialità dell'opera d'arte fa direttamente riferimento alle fornaci di mattoni, ai camini e alle vaste cave di argilla del Sydney Park, nonché al carattere urbano delle case in mattoni di St Peters.

Wolli di Warren Langley trasforma il sottopassaggio di Kindilan a Beverly Hills in una scultura luminosa esperienziale. Si ispira al vicino Wolli Creek, un tentativo di catturare la bellezza della luce solare che si riflette sulle sue acque increspate.

La luce bianca pura emana dalle lame intagliate in policarbonato sospese al soffitto. Le lame si snodano attraverso il sottopassaggio, curvando dolcemente come il flusso naturale del torrente. Ogni lama rappresenta un effetto a catena, creando un senso di movimento attraverso il sottopassaggio.

L'artista ha lavorato con la comunità locale per tirare fuori le loro storie e relazioni con Wolli Creek. Si è tenuto un concorso con la St George Photographic Society in cui la comunità è stata invitata a creare immagini che mostrano come l'ambiente naturale modella la loro esperienza. L'opera d'arte risponde a queste interpretazioni comunitarie di Wolli Creek, fornendo un significato alla loro esperienza vissuta del luogo.

Christina Huynh (alias STYNA) è un'artista con sede a Western Sydney il cui lavoro è ispirato dai viaggi in luoghi lontani, dalla narrazione e dal patrimonio. Porta questi temi nel suo nuovo dipinto su larga scala Mondi fantastici al sottopassaggio di Lundy, Kingsgrove.

L'opera celebra il patrimonio locale e la diversità culturale di Kingsgrove. Gli elementi chiave dell'opera sono il fringuello di Gould, i fiori nazionali di tutto il mondo e una serie di vasi di terracotta. I vasi fanno riferimento a Mashman Pottery Works che ha aperto a Kingsgrove nel 1910-2010 e ha prodotto prodotti tradizionali in terracotta. Molti di questi oggetti fanno ora parte di importanti collezioni di arti decorative tra cui il Powerhouse Museum. STYNA rende omaggio a questa lunga tradizione di arte e artigianato che fa parte del patrimonio di Kingsgrove.

L'idea del lavoro è di trasmettere che i mondi fantastici non sono così lontani dal nostro quotidiano – quando uno lo cerca, ci sono cose che accadono tutt'intorno.

https://youtu.be/KscHx7uRlZs

Amo immaginare le creature sott'acqua e gli opossum seduti sugli alberi che guardano la casa. Adoro le volpi sull'albero e i gufi che hanno una vita felice. Il canto degli uccelli sugli alberi muggiti. Vorrei che il mio pubblico nel tunnel nuoti con le mie creature fluviali”. Emily Crockford

Emily Crockford (Studio A) ha trasformato il sottopassaggio Karingal di Kingsgrove in un'esperienza artistica immersiva utilizzando dipinti su larga scala e installazioni di illuminazione.

Intitolato Oyster's Eating Rainbows, questo lavoro crea un paese delle meraviglie naturale all'interno dell'ambiente del tunnel. Si ispira all'abbondanza ecologica e alla diversità della zona e dei suoi corsi d'acqua: uccelli, pesci, yabbie e ostriche. È anche un promemoria della fragilità di questi habitat e dell'importanza di preservare i nostri cieli, rami e letti dei fiumi per le generazioni future.

Gli artisti di strada locali Matthew Peet (alias Mistery) e Michael Lothian (alias Mikey Freedom) sono stati incaricati quasi due decenni fa di dipingere un murale del sottopassaggio per Linear Park, Kingsgrove. Il team di artisti riceve nuovamente l'incarico per Canal to Creek: The M8 Public Art Program, per installare un nuovo dipinto su larga scala nel sottopassaggio di Arinya, portando una prospettiva contemporanea al parco. Questa volta, Mistery e Mikey Freedom stanno facendo una dichiarazione più grande e più audace attraverso l'architettura del tunnel, l'opera d'arte che letteralmente si riversa fuori dal sottopassaggio.

L'opera fa due cose: gioca con la profondità e la prospettiva, creando un'illusione ottica se vista da determinati punti di vista. Questo spazio multidimensionale incoraggia il pubblico ad entrare nell'opera. Raffigura anche edifici chiave del passato, presente e futuro di Kingsgrove, documentando il mutevole paesaggio urbano e le trasformazioni del luogo e della cultura.

I sedili canguro di Tom Misura celebrano la tradizionale fauna autoctona dell'area di Wolli Creek. Modellato in acciaio inossidabile e in piedi più grande della vita, bambini e adulti possono provare il piacere di stare seduti in un marsupio. Queste sculture giocose, interattive e funzionali attiveranno la Tallawall Street Reserve, a Beverly Hills.

Moonvessel & Horn (Soul Mine) di Hanna Hoyne, abbina una falce di luna, sdraiata sulla schiena, accanto a un gigantesco corno di grammofono dorato. L'opera accenna dolcemente alle cosmologie dell'universo e al mondo interiore del sé umano.

La luna ha affascinato le persone sin dall'inizio dei tempi, guidando i viaggiatori nei loro movimenti attraverso il nostro pianeta e aiutandoci a capire il nostro posto nell'universo. La scultura lunare è una specie di vascello cosmico, simbolo di viaggio. A forma di canoa, ha una relazione con il vicino Wolli Creek e percorre la via d'acqua che da tempo immemorabile ha reso possibile. Creato a misura d'uomo, Moonvessel invita i passanti a sedersi e sdraiarsi nella culla della scultura, come se si potesse essere trasportati in un'odissea celeste.

La scultura del grammofono Horn raffigura una versione meccanica della forma naturale di tromba usata dagli esseri umani per millenni per amplificare il canto e il suono artificiale. È una metafora dell'ascolto, il tipo di ascolto che dirige all'interno dell'anima.

Essere – Ikigai; Una ragione per essere. Il concetto giapponese di Ikigai si riferisce alla fonte di valore nella propria vita o alle cose che rendono la vita utile. Questa è l'idea centrale dietro la nuova opera d'arte pubblica di Andrew Rogers.

Le forme scultoree che compongono il dittico dialogano tra loro. Interpretata come due figure astratte, l'opera crea uno spazio per contemplare il rapporto tra l'individuo e la comunità.

Realizzata in acciaio inossidabile lucidato a specchio, la qualità riflettente trasforma l'opera in una risposta site-specific al contesto urbano di San Pietro, assorbendo e riflettendo il mondo circostante.

To Be - Ikigai è un impressionante punto di riferimento alto cinque metri che invita il pubblico a esplorare il panorama culturale contemporaneo.

Near The Center (There Is Music) di Greg Johns è una meditazione avvincente su luoghi, persone e storia. L'opera presenta un grande pezzo centrale circondato da un'installazione di dieci figure conosciute come The Observers.

Il mandala centrale alto quattro metri è una forma frattale, un modello semplice che si ripete all'infinito, diventando infinitamente complesso e senza fine. Gli artisti hanno creato modelli frattali per molti secoli e in molte culture. È anche un fenomeno che esiste in tutta la natura: alberi, fiumi, nuvole, uragani e molti altri sistemi organici sono tutte forme frattali. Johns usa questo modello per connettersi alle forze generative della natura, ai sistemi di credenze più antichi e alla fisica e alla filosofia contemporanee, per suggerire un'interconnessione universale.

Mentre ci si muove intorno alla scultura centrale in acciaio corten, i modelli interni cambiano drasticamente per creare un'esperienza dinamica e sensoriale. Questa scala eroica è in contrasto con l'esperienza intima e su scala umana di The Observers. In queste figure è incorporato un ibrido di riferimenti culturali che influenzano la pratica di Johns: il paesaggio australiano, l'arte indigena e la scultura figurativa europea.

Carbon store di Stephen King è un'opera monumentale che commenta la quantità significativa di carbonio rinchiuso nei legni duri australiani. Dopo un'estate di catastrofici incendi boschivi lungo la costa orientale australiana che hanno rilasciato 250 milioni di tonnellate di CO2 nell'atmosfera - quasi la metà delle emissioni annuali del paese - questo lavoro tempestivo e toccante è anche un fiducioso promemoria che la ricrescita delle foreste può aiutare a riassorbire le emissioni di carbonio.

L'immensa struttura di King nel nuovo parco di St Peters Interchange è intimamente legata al paesaggio boschivo in cui è stata realizzata. King è un artista e agricoltore nella regione del New England del NSW. Quel paesaggio è il fondamento letterale della sua arte: le sue sculture sono fatte di alberi solitamente mannaggiati - provenienti dai suoi terreni agricoli o da appezzamenti di legname locali, ecologicamente sostenibili e auto-sostituibili. Scolpisce i tronchi di legno duro in travi a traliccio con una motosega, tagliando la venatura per creare l'illusione di una pennellata dipinta. Gli elementi strutturali fatti a mano sono leggermente fuori chiave, ognuno una risposta diversa all'albero da cui proviene.

Dominando lo svincolo a 14,5 metri di altezza, il negozio Carbon rimodella il nostro rapporto con l'architettura e crea un'esperienza più tattile e organica all'interno di un contesto urbano. Il pubblico è invitato a entrare in questo spazio immersivo, passando attraverso e intorno alla scultura mentre viaggia nel panorama culturale contemporaneo.

Yioryios Papayioryiou è un artista emergente locale dell'Inner West che lavora nel suo studio di Alessandria. Crea sculture astratte e minimaliste ispirate all'architettura e all'ambiente costruito. Il suo nuovo lavoro Points of Interception è un gesto fluido e senza soluzione di continuità che risponde alle linee e ai contorni della nuova autostrada St Peters Interchange.

È anche una celebrazione del patrimonio e del carattere locali. Dipinto su un lato in un vibrante rosso cadmio intenso, è il colore iconico associato all'architettura della Federazione costruita in tutto l'Inner West. Mentre reinventa il patrimonio dell'area in scultura contemporanea, Points of Interception fornisce contemporaneamente una nuova icona per St Peters che incarna la rigenerazione e la rivitalizzazione dell'Interchange come parte di un grande progetto di formazione della città.

L'opera sarà collocata in cima al tumulo di St Peters Interchange adiacente a Canal Road. È la principale caratteristica paesaggistica del parco e da questo punto di vista il pubblico può apprezzare l'opera d'arte nel contesto di una città in movimento. La vista panoramica dalla cima del tumulo offre uno spaccato delle complesse modalità logistiche e di transito di una città globale: il flusso costante di aerei all'aeroporto di Sydney; il variopinto mosaico di container di Canal Road Maritime Container Services; e il ronzio delle principali arterie stradali circostanti.

Points of Interception sfrutta l'energia e il dinamismo di questo paesaggio urbano in trasformazione, distillandolo in una forma scultorea a cui un pubblico diversificato può accedere e godere.

L'opera di Adam King Aboriginal Sydney celebra le popolazioni e la cultura indigena locali, collegando le generazioni passate e presenti di aborigeni nel Paese.

Aboriginal Faces of Sydney di Adam King, 2020 Quest'opera rende omaggio al popolo aborigeno di Sydney. Gli Anziani che sono stati dimenticati, le madri che stanno allevando la nostra prossima generazione, i poliziotti, i tassisti e gli autisti di autobus che forniscono sicurezza e servizio alla comunità. Le ombre che questa opera d'arte getta sul terreno rappresentano la connessione che gli aborigeni di questo luogo hanno con la terra qui.

L'opera si trova a St Peters Interchange. Il lavoro ha lo scopo di coinvolgere i visitatori dei parchi nazionali e dei servizi faunistici, aumentando l'accesso e l'impegno alla storia e alla cultura indigena affinché un pubblico diversificato possa divertirsi.

Nelle comunicazioni contemporanee, un asterisco è un segnaposto, un simbolo o un segno. È una nota a piè di pagina per iscritto, uno strumento di modifica nei social media e un simbolo che combina i numeri in matematica. Da quando è stato utilizzato per la prima volta 2000 anni fa dal poeta greco Aristarco di Samotracia, un asterisco crea una pausa visiva e sensoriale, un momento di riflessione e di reindirizzamento. Centrato vicino all'ingresso e all'interno della curva di uno spazio verde tra le intersezioni di percorsi triangolari, Asterisk accoglierà residenti e visitatori e diventerà un luogo di incontro della comunità.

L'asterisco si collega agli antichi sistemi di navigazione stellare utilizzati per guidare i viaggiatori in viaggi in lungo e in largo e guarda a costellazioni e tradizioni significative nell'astronomia aborigena per la direzione. Sulla cresta del St Peters Interchange in questa nuova via di trasporto, la scultura futurista è una bussola moderna, che attribuisce uguale valore a prospettive diverse. Le sue ombre sorprendenti agiscono come una meridiana, creando intrighi e cambiando con l'ora del giorno e la stagione.

Asterisk invita le persone a interagire, riflettere, esplorare e giocare.

Jason Wing è incaricato di realizzare una serie di stencil lungo i muri di contenimento del Linear Park, collegando il nuovo panorama culturale delle opere d'arte contemporanea tra Bexley North e Beverly Hills. Questa serie renderà omaggio a Pemulwuy il Guerriero Arcobaleno, un uomo Bidjigal della nazione Eora e uno degli attivisti e personaggi politici più significativi della fine del XVIII secolo.

Pemulwuy guidò la campagna di resistenza aborigena contro le forze coloniali, utilizzando il fiume Cooks come arteria principale per collegare i clan e trasportare i guerrieri. Questa importante storia specifica del sito sarà riconosciuta al Linear Park, che rappresenta l'eroe di Bidjigal nel contesto.

Pemulwuy sarà rappresentato dal corvo. Era conosciuto come Butu Wargun, che significa "corvo" o "uomo di legge" in lingua Bidjigal, e ci sono resoconti di Pemulwuy sfuggito alla prigione trasformandosi in un corvo, lasciando solo piume di corvo nella sua cella.